Discorso breve per l’anniversario del massacro di Cumiana 2010

di Johannes Pöhlmann per l’Alleanza per la Pace di Erlangen

Gentili familiari delle vittime della strage del 3 aprile 1944,
egregi rappresentanti della regione e della provincia,
egregio signor sindaco dottor Costelli,
gentili signori,

nel nome dell'Alleanza per la Pace di Erlangen vorrei ringraziaVi tanto per l'invito!
Che Voi invitiate ospiti da Erlangen a parlare a questa cerimonia é diventata ormai una cosa normale: ma noi non abbiamo dimenticato quanto sia invece straordinaria e Vi siamo grati per questo.
Per noi tutto é iniziato quando abbiamo appreso del tremendo massacro di Cumiana, e che il responsabile viveva nella nostra città. Eravamo indignati del fatto che la Germania allora non avesse portato il responsabile davanti al giudizio di un Tribunale, o non lo avesse estradato in Italia, e questo lo abbiamo espresso in una lettera al Comune di Cumiana.
Allora non potevamo assolutamente immaginare quale significato potesse avere per Voi questa lettera, e gli altri píù grandi gesti di molti altri abitanti di Erlangen. Ora crediamo di poter comprendere cosa hanno significato per Voi i lunghi anni dell'impunità di tale crimine, e che per questo almeno la condanna morale degli abitanti della stessa cittá del responsabile era per Voi cosí importante.
Ciò che noi abbiamo appreso da Voi sulla storia della Resistenza contro i Nazisti é purtroppo ancora di grande attualitá:
Il fascismo non è mai battuto definitivamente. Questa è una delle cose a cui si deve sempre pensare.
Anche adesso, più di sessant´anni dopo la fine della seconda guerra mondiale, dopo l'olocausto e tutti gli altri indescrivibili crimini ancora esistono i neonazisti e le loro organizzazioni.

L'anno scorso Andreas Richter vi ha raccontato delle dimostrazioni dei Nazisti a Dresda, dove questi hanno tentato di sfruttare il ricordo dei bombardamenti su Dresda per la loro propaganda. Quest'anno i Nazisti sono stati fermati da un blocco stradale di 10.000 persone, organizzato dalla Lega Antifascista "no pasaran" con la forte collaborazione della cittadinanza.

In modo particolare la Germania ha una grande responsabilità, non far mai ripetere cos'è successo durante il Terzo Reich ed l'esempio di Dresda dimostra: Resistenza contro i nazisti è possibile.

Dall'inizio delle relazioni fra Cumiana ed Erlangen si è sviluppata una amicizia profonda. Ci sono scambi fra le classi scolastiche, ci sono incontri di club ed organizzazioni ed altro ancora.
Questa riconciliazione fra Cumiana ed Erlangen – grazie alla nobiltà di Voi Cumianesi - permette ai giovani di Erlangen di conoscere una città che ha fatto la Resistenza contro quei criminali, le cui vittime noi oggi qui onoriamo.
Io concludo con le parole che sono scritte anche sulla nostra corona, le parole del giuramento di Buchenwald, che i prigionieri hanno pronunciato dopo la loro autoliberazione:

MAI PIÙ GUERRA - MAI PIÙ FASCISMO !